11/12/2014
Resterà aperta fino al 6 gennaio la mostra del “Word Press Photo”, che espone le foto del più importante concorso di fotogiornalismo al mondo.
Luogo dell’esposizione l’affascinante Forte di Bard, complesso fatto riedificare nel XIX secolo dai Savoia su una rocca che domina il borgo di Bard, per lungo tempo abbandonato e negli ultimi anni trasformato in un importante polo culturale che ospita musei e mostre permanenti.
Ed è nelle sale delle cantine di questo luogo ricco di fascino che verranno esposte le foto di quello che è un concorso famoso in tutto il mondo, a cui tutti i fotogiornalisti ambiscono a partecipare almeno una volta, una gara che si rinnova a colpi di fotocamera, dal 1955, quando la macchina fotografica era ancora analogica, come del resto fino a pochi anni fa, e in cui ogni immagine “catturata” aveva un significato ancora più intenso.
Ma non meno intensa è la bellezza delle immagini immortalate ad ogni edizione dai tanti partecipanti al concorso coloro che hanno scattato le foto più rappresentative e più belle che l’anno precedente sono comparse sui giornali e le riviste di tutto il mondo. Una competizione fatta ogni anno di numeri sempre più grandi: 5.754 fotografi di 132 paesi, per un totale di 98.671 di immagini selezionate. Nove le categorie in concorso per le quali sono stati premiati 53 fotografi provenienti da 25 nazionalità.
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Esposte fino all’Epifania in Italia, le foto ripartiranno per proseguire il loro viaggio per poter essere ammirate in tanti altri paesi, 45 in tutto, coinvolgendo musei e spazi espositivi di oltre 100 città.
La foto vincitrice del concorso, scattata nel 2013, è di John Stanmeyer di VII Photo Agency che è riuscito a immortalare la tragicità di un momento vissuto da dei migranti africani impegnati nella notte di Gibuti a captare con il cellulare il segnale dalla vicina Somalia per poter parlare con i propri familiari.
Suddiviso in nove sezioni, una per ogni categoria, il percorso espositivo racconta la realtà quotidiana, narra decine, centinaia, migliaia di vite, di attimi vissuti in maniera diversa in differenti parti del Pianeta, immagini senza censura, vere, reali, crude, che imprimono nella pellicola capitoli interi della nostra storia.
Info:
“World Press Photo”
6 dicembre 2014 – 6 gennaio 2015
Forte di Bard, Bard – Valle D’Aosta
Valentina Sanesi
