San Francesco d’Assisi vola a New York

17/11/2014

Dal 17 al 28 novembre il Palazzo di Vetro di New York esporrà per la prima volta in assoluto i manoscritti del Cantico delle Creature in occasione della mostra che la città statunitense dedica al Santo di Assisi. 

Spediti dal Convento di San Francesco di Assisi i tredici preziosi manoscritti del Canticum Creaturarum e dei sei pontifici del XIII e XIV secolo che verranno esposti per la prima volta a New York dal 17 al 28 novembre a Palazzo di Vetro, sede dell’ONU, in occasione della mostra “Frate Francesco: tracce, parole, immagini”. 

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Ogni prezioso pezzo in mostra proviene dalla stanza blindata della Biblioteca del Sacro Convento di San Francesco ad Assisi. Inoltre, prima di prendere il volo per gli Stati Uniti, i manoscritti sono stati recentemente restaurati proprio per l’importanza internazionale di tale mostra.

Tre le sezioni in cui sarà articolato il percorso espositivo dove tutto ruoterà attorno al Codice 338, la raccolta che contiene il celebre Cantico di Frate Sole – o Cantico delle Creature – composto dal Santo Poverello in lode a Dio intorno al 1226, due anni prima della sua morte, presumibilmente nel bosco in cui attualmente sorge il Santuario di Santa Maria della Foresta a Rieti, uno dei quattro santuari, insieme a quello più famoso del Presepe di Greccio, a quello di Fonte Colombo e a quello di Poggio Bustone, della Valle Santa reatina, tappa fondamentale del Cammino di Francesco.

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Un inno alla vita e alla natura – che lì in Sabina lo accompagnava rigogliosa nelle sue preghiere e meditazioni – riconosciuto come il più antico testo poetico mai scritto dall’uomo, nonché il primo documento scritto in lingua volgare italiana, per la precisione umbra.

 

Info:

“Frate Francesco: tracce, parole, immagini”

17-28 novembre 2014

Palazzo di Vetro (Sede ONU), 760 United Nations Plaza – New York

 

 

Valentina Sanesi

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