3/7/2015
Fino al 27 settembre al Complesso del Vittoriano a Roma la mostra di Fan Zeng “La sinfonia delle civiltà”, per celebrare un importante anniversario.
L’arte è bellezza ma è anche uno strumento per veicolare messaggi importanti in modo raffinato, completo e profondo.
E’ questo il caso della nuova mostra allestita al Complesso del Vittoriano che ha l’obiettivo di celebrare il 45° anniversario dell’avvio delle relazioni diplomatiche tra la Repubblica Popolare Cinese e l’Italia.
Un rapporto che in realtà dura da millenni, che ha visto i due paesi coinvolti fin da tempi antichissimi nello scambio di prodotti, culture e abitudini che nonostante le enormi differenze, e distanze, geografiche, religiose e culturali ha nel tempo creato un indissolubile legame fra questi due popoli, dalla Via della Seta, ai tempi dell’Impero Romano, agli straordinari viaggi di Marco Polo.
Curata da Louis Godart, Consigliere per la Conservazione del Patrimonio Artistico del Presidente della Repubblica Italiana, la mostra mette in luce proprio, attraverso l’arte del maestro Fan Zeng, questo rapporto millenario. Particolarmente interessante il ritratto con cui dipinge il “nostro” Michelangelo o il quadro in cui rappresenta la storica amicizia fra Matteo Ricci e Xu Guangqi (1562-1633), andando a raccontare la contaminazione tra due straordinarie tradizioni, il tutto in una chiave più avanguardistica, che si discosta dai classici temi e dalle linee rigide della tradizione artistica cinese.
La scelta e l’esigenza espressiva di Fan Zeng, più contemporanea e differente, va anche ricercata nel suo costante desiderio di rappresentare l’Oriente e l’Occidente non come due universi contrapposti, lontani, ma come due mondi, sì opposti e diversi, ma come lo Yin e lo Yang da sempre, in armonia.
Info:
“La sinfonia delle civiltà”
30 giugno – 27 settembre 2015
Complesso del Vittoriano – Roma
Ingresso gratuito
Valentina Sanesi