15/12/2014
La Città di Roma è il simbolo mondiale della cristianità, all’interno del suo centro storico si possono contare circa 370 edifici religiosi, tra chiese e basiliche.
Questo dato trova riscontro osservando la Capitale dall’alto, da uno dei vari punti panoramici dissipati lungo i suoi rioni, dalla Passeggiata del Gianicolo, al Giardino degli Aranci, passando per la Passeggiata del Pincio. Da qui si può notare infatti, come lo skyline di Roma sia caratterizzato da numerose cupole che si innalzano altissime tra un mare di tetti e antenne, una fra tutte la meravigliosa Cupola michelangiolesca della Basilica di San Pietro. Il viaggio nella Roma Cristiana quindi non può che partire dalle chiese più importanti della città.
Si parte dalla Chiesa del Domine Quo Vadis, situata nei pressi dell’Appia antica, qui si trova una lastra di marmo con due impronte di piedi, legata ad un episodio narrato dall’apostolo Pietro, il quale mentre fuggiva da Roma per sottrarsi alle persecuzioni, avrebbe incontrato in visione Gesù. Secondo questo racconto, Pietro pose a Gesù la domanda: “Domine, quo vadis?”, cioè “Signore, dove vai?”, e alla risposta di Gesù: “Eo Romam iterum crucifigi”, “Vengo a Roma a farmi crocifiggere di nuovo”, Pietro capì che doveva tornare indietro per affrontare il martirio. In realtà la pietra è un ex voto pagano.
Da qui ci si sposta facilmente verso la Chiesa di San Sebastiano fuori le Mura, nei sotterranei della chiesa si trovano le Catacombe di San Sebastiano, luogo dove fu sepolto il martire. Sempre al di fuori delle mura aureliane si trova la Basilica di San Paolo, una delle quattro basiliche papali di Roma, proprio in quest’area si narra sia stato sepolto Paolo dopo il martirio.
L’altra basilica papale e San Giovanni in Laterano, la cosiddetta “Madre di tutte le chiese”. La facciata è un tripudio di solennità e statue, caratterizzata dalla Porta Santa, mentre la navata centrale è frutto dalla genialità del Borromini. Oggi è ancora sede delle processioni legate al Corpus Domini.
Da San Giovanni il passo è breve per raggiungere la Basilica di Santa Croce in Gerusalemme, luogo di culto che custodisce al suo interno alcune reliquie riconducibili alla crocifissione di Gesù: una parte della corona di spine, un pezzo della “vera croce” con l’iscrizione INRI e un sacro chiodo.
Altro punto di riferimento è la Basilica di Santa Maria Maggiore, una delle quattro basiliche papali di Roma, autentico gioiello ricco di opere d’arte, come lo splendido mosaico situato all’interno dell’edificio, la scultura del presepio con le statue, considerato come il più antico della storia e la “sacra culla”, cioè la mangiatoria dove Maria depose Gesù Bambino.
Importante è anche la Basilica di San Lorenzo fuori le Mura, situata nei pressi del Cimitero del Verano, custodisce la tomba del Santo, martirizzato durante la persecuzione dei cirstiani. Alcune voci sostengono che all’interno di questo luogo di culto sia nascosto il Santo Graal, la famosa coppa di legno utilizzata da Gesù durante l’Ultima Cena.
Oltrepassato il Colosseo si arriva alla Basilica di San Pietro in Vincoli, deve il suo nome alle cosiddette “Catene di San Pietro”, utilizzate dai romani per legare il santo, e al Mosè di Michelangelo.
Penultima sosta del viaggio religioso è il Pantheon, la chiesa cattolica più antica di Roma. Conosciuto come il tempio di tutti gli dei, ha una facciata caratterizzata da un pronao ornato da 16 colonne, ed un interno illuminato da un occhio orlato, unica fonte di luce naturale.
Il viaggio si conclude con la Basilica di San Pietro, cuore del cattolicesimo mondiale, sede delle principali manifestazioni di culto, vero e proprio museo gratuito. L’esterno è coronato dallo splendido Colonnato di Piazza San Pietro, capolavoro del Bernini, braccia aperte per accogliere simbolicamente i pellegrini giunti a Roma. All’interno si accede attraverso cinque porte, una delle quali è la Porta Santa, aperta durante il Giubileo.
Le immense navate sono arricchite da meravigliose opere d’arte, come la Cupola, l’Ambulacro e la Pietà di Michelangelo; il Baldacchino di San Pietro, opera del Bernini e la Cappella del Santissimo Sacramento, opera del Borromini. Nelle Grotte Vaticane invece è custodita la Tomba di San Pietro, punto di arrivo per ogni pellegrino.
Cesare Paris