Scavi di Pompei: al via 2 cantieri in attesa del bando per il concorso di idee

6/2/2013

Via ai lavori nei due cantieri nell’ambito del progetto per il restauro degli scavi di Pompei, mentre bisognerà attendere il prossimo 14 febbraio per la pubblicazione del bando del Concorso internazionale di idee per la valorizzazione del territorio di Pompei.

Due i cantieri inaugurati nell'area archeologica

Due i cantieri inaugurati nell’area archeologica

All’inaugurazione dei cantieri sono intervenuti il commissario Ue alle Politiche regionali, Johannes Hahn, i ministri dell’Interno Annamaria Cancellieri, della Cultura, Lorenzo Ornaghi e della Coesione territoriale Fabrizio Barca. I primi due cantieri riguarderanno il restauro della Casa dei Dioscuri e il Criptoportico.

La prima tranche dei lavori riguarderà cinque Domus. Tutto il progetto, che comprende anche interventi di messa in sicurezza e contro il rischio idrogeologico prevede uno stanziamento di 105 milioni di euro a contributi Ue e fondi statali.

In questa prima tranche si utilizzeranno 41,8 milioni di euro di fondi regionali, il progetto potrebbe rivelarsi un modello per la regione e per il resto dell’Italia. Con l’aiuto di alcune delle più sofisticate soluzioni tecnologiche all’avanguardia si contribuirà alla conservazione del sito, gravemente danneggiato nel corso degli ultimi anni. Il progetto prevede anche una serie di misure per proteggersi dall’influenza della camorra: lavorando a stretto contatto con la Commissione europea, le autorità italiane hanno nominato un prefetto speciale del ministero dell’Interno per sorvegliare gli aspetti di sicurezza e legalità del progetto dall’inizio alla fine.

Attualmente circa 2,3 milioni di visitatori si recano a Pompei ogni anno. Si prevede che entro il 2017 con il restauro del sito, il loro numero potrebbe aumentare di almeno 300mila persone.

Bruxelles ha approvato il finanziamento di Pompei per il restauro del sito nel marzo dello scorso anno. Il progetto “Conservazione, manutenzione e miglioramento del sito archeologico di Pompei” ha l’obiettivo di preservare il sito come attrazione turistica a lungo termine per la regione.

Un avvio, quello dei cantieri, che arriva il giorno dopo la decisione del Gip della Procura di Torre Annunziata di indagare l’ex commissario straordinario Marcello Fiori nell’ambito di una indagine sugli appalti per il sito archeologico. Una bufera giudiziaria che si aggiunge ai gravi problemi strutturali e di conservazione che danni affliggono il sito archeologico più visitato al mondo. Non sono mancate le polemiche da parte di un gruppo di precari che hanno chiesto trasparenza negli appalti e valorizzazione delle professionalità.

Ma le novità per Pompei non finiscono qui, infatti il prossimo 14 febbraio, come ha dichiarato il ministro per la Coesione Territoriale Fabrizio Barca sarà presentato il bando del Concorso internazionale di idee per la valorizzazione del territorio di Pompei.

Il concorso punta a raccogliere idee per valorizzare gli attrattori presenti sul territorio, innovare e migliorare il sistema produttivo locale e potenziare la filiera turistico-culturale, con l’obiettivo di rendere la città più attraente, accogliente e vivibile.

Le idee saranno raccolte nei due mesi seguenti la pubblicazione del bando sul sito ’99ideas’, idee che saranno rese note e sulle quali “il territorio potrà esprimere la sua valutazione”. Infine a decidere sarà una commissione. Un processo che sarà concluso per il prossimo autunno “quando saremo alle soglie del nuovo programma dei fondi europei: avremo quindi un candidato forte per i finanziamenti”, ha concluso.

Gennaro Carotenuto

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