17/12/2012
Sarà il genio pittorico di Gaetano Esposito il protagonista del calendario 2013 firmato dalla “De Luca Arte” e che sarà presentato il prossimo 19 dicembre, alle ore 17,00, nel Salone di Rappresentanza di Palazzo Sant’Agostino a Salerno, sede istituzionale della Provincia.
Dodici opere di Gaetano Esposito protagoniste del calendario 2013
Dodici opere del pittore salernitano dell’Ottocento saranno racchiuse nel calendario e rappresenteranno anche l’occasione per illustrare le finalità del “Progetto Esposito 2013” che prevede la pubblicazione di una monografia sull’artista ed una mostra che si terrà a giugno nelle nuove sale di Palazzo Pinto sempre a Salerno. In quella occasione saranno esposte quaranta opere provenienti dalla Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma, da Palazzo Reale di Napoli, dall’Accademia di Belle Arti di Napoli e da importanti collezioni private.
Alla presentazione di mercoledì 19 dicembre prenderanno parte Mariantonietta Picone Petrusa, ordinario di Storia dell’Arte Contemporanea all’Università Federico II di Napoli, Maura Picciau, soprintendente ai Beni Artistici di Salerno e Avellino; il curatore Marco Alfano, Matteo Bottone, assessore alla Cultura della Provincia di Salerno, Ermanno Guerra, assessore alla Cultura del Comune capoluogo, Antonio Ilardi, vice-presidente della Camera di Commercio, Barbara Cussino, direttrice dei Musei Provinciali.
Il calendario vive i periodi dell’artista nei 12 mesi dell’anno paralleli alla carriera del maestro.
Opere esposte nei Musei Provinciali, Comune di Salerno, Camera di Commercio e Prefettura di Salerno.
Opere
gennaio “Cristo e i fanciulli” (1878-80);
febbraio ha un “Ritratto di fanciullo”;
marzo un “Autoritratto con modella” (1880-1885);
aprile la “Mummarellara” (1885-1890);
maggio il capolavoro della maturità “In chiesa” (1895-1896);
giugno il “Ritratto di Salvatore Di Giacomo” (1889-1892);
luglio “L’ispirazione di Torquato Tasso” (1895);
agosto “La famiglia del suonatore ambulante” (1897);
settembre il “Ritorno dalla pesca” (1896-1898);
ottobre la “Luciana” (1890-1895);
novembre “La posa della prima pietra dell’Università di Napoli (1897);
dicembre conclude l’excursus con “Figura nel verde” (1909-1910).
