5/3/2015
Dal 12 marzo al 30 maggio al via le aperture straordinarie con visite guidate gratuite al Giardino dell’Istituto Giapponese di Cultura a Roma.
Un piccolo paradiso in cui sono fedelmente riportati tutti gli elementi caratteristici dei giardini giapponesi tradizionali. Progettato da Ken Nakalima è il primo in Italia realizzato in stile sen’en, vale a dire “giardino con laghetto”.
L’architetto, che collaborò anche al progetto per la sezione giapponese dell’Orto Botanico di Roma, lo concepì come fosse una “piccola finestra” sul Giappone, un angolo di questa terra rappresentato nel cuore di Roma, e in uno dei luoghi culturalmente più ricchi e vivi della Capitale.
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L’Istituto Giapponese di Cultura, infatti, si trova nella zona di Valle Giulia, alle porte di Villa Borghese, tra la GNAM (Galleria di Arte Moderna) che sorge sul bel Piazzale Firdusi, tante accademie straniere, lo stesso Giardino di Valle Giulia, piccolo splendore in cui trascorrere piacevoli ore leggendo o passeggiando in primavera.
Il Giardino dell’Istituto Giapponese, esteso su una superficie di quasi 1500 metri quadrati, in particolare è giunto al suo attuale aspetto grazie alla cura e alla dedizione nei secoli e nei vari periodi (da Heian e Muromachi, XVI e XVII secolo, al Monoyama, alla fine del XVII) che l’hanno visto arricchirsi di vari elementi quali il laghetto, la cascata, le rocce, il ponticello e tanti altri.
Il punto migliore in cui posizionarsi per poter ammirare con un solo colpo d’occhio tanta bellezza è la veranda (tsuridono) affacciata sul laghetto.
Tante le piante che lo abbelliscono come il glicine, gli iris, pini nani e naturalmente il ciliegio.
Una curiosità: le pietre che si trovano al suo interno provengono tutte dalla Toscana.
Da non perdere, quindi l’occasione di visitarlo, semplicemente chiamando il numero 06 3224794 per prenotare la visita guidata gratuita.
Valentina Sanesi
Date ANCORA DISPONIBILI 2015
Giovedì 19 marzo 15.00; 15.30; 16.00; 16.30
Giovedì 26 marzo 15.00; 15.30; 16.00; 16.30
Giovedì 2 aprile 15.00; 15.30;
Giovedì 9 aprile 15.00; 15.30; 16.00; 16.30
Giovedì 16 aprile 15.00; 15.30; 16.00; 16.30
Venerdì 17 aprile 15.00; 15.30;
Sabato 18 aprile
Giovedì 23 aprile 15.00; 15.30; 16.00;
Venerdì 24 aprile 15.00; 15.30; 16.00;
Giovedì 7 maggio 15.00; 15.30; 16.00; 16.30
Venerdì 8 maggio 15.00; 15.30; 16.00
Giovedì 14 maggio 15.00; 15.30; 16.00; 16.30
Venerdì 15 maggio 15.00; 15.30; 16.00
Sabato 16 maggio
Giovedì 21 maggio 15.00; 15.30; 16.00; 16.30
Venerdì 22 maggio 15.00; 16.00
Giovedì 28 maggio 15.00; 15.30; 16.00; 16.30
Venerdì 29 maggio 15.00; 15.30
