15/1/2013
Ha preso il via lo scorso 14 gennaio con il tradizionale triduo di preparazione la Festa di Sant’Antonio Abate una delle manifestazioni più sentite dai cittadini di Rocca Priora. Nel paese dei Castelli Romani quella 2013 è l’edizione numero 163 della festa organizzata dalla Confraternita di Sant’Antonio Abate, in collaborazione con la Parrocchia Santa Maria Assunta in cielo e con il Comune di Rocca Priora.
La festa sarà accompagnata dalla Sagra dello Scottone, prevista per domenica 27 gennaio, nata per volontà dei pastori della zone per valorizzare il latte attraverso questo formaggio-ricotta semiliquido e caldo.
Un programma quello della Festa di Sant’Antonio Abate che prevede per giovedì 17 gennaio alle 18, la celebrazione della Santa Messa per i defunti al termine della quale sarà possibile baciare la reliquia del Santo e verrà distribuito il pane benedetto.
Venerdì 18 e sabato 19 gennaio, dalle 17:30 in poi, apertura degli stand della salsiccia e dei prodotti locali, in piazza Vittorio Emanuele e largo Pallotti. Sabato 19 gennaio inoltre, alle 15, appuntamento alla Chiesa Parrocchiale, da cui partirà il pellegrinaggio verso la cappella di Sant’Antonio Abate in via dei Savelli. Conclusione con la celebrazione della Santa Messa e consegna del cero votivo a tutti i capicarro.
Domenica 20 gennaio, giornata dedicata al Santo, si parte alle 9:30 del mattino quando la banda musicale “Corbium” di Rocca Priora, inizierà il giro del paese, prima del raduno dei carri allegorici, previsto per le 10, in viale degli Olmi. Alle 10:40 i carri partiranno per il giro in paese, con tappa a piazza Zanardelli, dove ci sarà la benedizione degli animali e la distribuzione del pane benedetto. Da lì i carri riscenderanno verso piazza Nassyria, dove verranno allestiti gli stand gastronomici per la “Sagra delle Cellette” e la “Sagra del Tozzetto”. Alle 13:30, il momento centrale, quello della premiazione dei carri più belli. Seguirà uno spettacolo musicale con ballo in piazza e i fuochi d’artificio che sono previsti per le 19.
Domenica 27 gennaio, a conclusione della festa, alle 9:30 la banda musicale Corbium ripeterà il tradizionale giro del paese mentre alle 10 inizierà la “Sagra dello Scottone” a largo Pallotti. Alle 11:30 il quadro di Sant’Antonio Abate verrà trasferito nell’abitazione del nuovo festaiolo e si concluderà la giornata alle 13 con il pranzo sociale.
Durante la “Sagra dello Scottone” il latte viene posto in appositi recipienti ed è portato in ebollizione due volte divenendo così ricotta. Ancora bollente (dunque scottante da qui il nome della sagra) la ricotta viene offerta in ciotole di coccio ai partecipanti perché sia gustata subito.