19/3/2013
Cugine delle zeppole fritte di San Giuseppe – dolce della tradizione pasticcera italiana farcito con crema- le “Ciammelle” fritte di San Giuseppe sono un dolce molto popolare a Casaprota, in provincia di Rieti, che le massaie di questo borgo della Sabina preparano il 19 marzo in onore del Santo seguendo una ricetta antica tramandata da generazioni. Soffici e ghiotte con il loro profumo di lievito e di limone vanno fritte nello splendido olio della Sabina Dop e tuffate in un mare di granelli di zucchero.
Ingredienti per 15-20 ciambelle fritte di San Giuseppe
3 Uova
½ Kg di farina
1 panetto di lievito di birra
4 cucchiai di zucchero
120 ml di acqua fredda
1 noce di burro
succo di un limone
olio extra vergine della Sabina Dop
Preparazione: Portare l’acqua ad ebollizione in una pentola media e aggiungere il burro, lo zucchero, il succo di limone ed infine la farina tutta in una volta, mescolando con energia per evitare la formazione di grumi. Quindi, togliere dal fuoco e far raffreddare per una ventina di minuti dopodiché unire un uovo alla volta, sempre mescolando, e il lievito. A questo punto versare l’impasto su una spianatoia infarinata, per evitare che il composto si attacchi, e lavorare per un minuto con le mani fino a raggiungere una consistenza morbida e liscia. Dividere la palla di pasta in una quindicina di pezzi più piccoli (anche venti se si preferiscono di piccola dimesione) formando prima delle pallette e poi, premendo con il pollice nel centro praticare un foro per dare la tipica forma a ciambella. Bollire le ciambelline in acqua bollente finché non vengono a galla e infine friggere in abbondante olio d’oliva della Sabina Dop. Prima che si freddino passare ciascuna “ciammella” nello zucchero semolato e servire, preferibilmente, tiepide.
Valentina Sanesi