Lecce: a Castro torna alla luce il mitologico tempio di Minerva raccontato nell’Eneide.

20/7/2015

Ha dell’incredibile la scoperta fatta nei giorni scorsi in Salento dagli archeologi impegnati da sei anni nella ricerca del Tempio di Minerva, finora solo raccontato da Virgilio nell’Eneide.

Ora è certo che esistesse e la prova è la statua della dea Minerva rinvenuta alcuni giorni fa tre metri sotto terra nel cuore del centro storico di Castro, cittadina in provincia di Lecce.

tempio

E’ qui che, come racconta Virgilio, approdò Enea in fuga da Troia, parlando di una “rocca con il tempio di Minerva”.

Dopo più di un lustro di ricerche la squadra di studiosi guidata dall’archeologo Amedeo Galati, ha rinvenuto una statua di donna, rifinita in modo raffinato e di dimensioni doppie rispetto al normale. Databile con una certa sicurezza al III secolo a.C., o addirittura un secolo prima, non vi sono dubbi nell’identificarla con la dea Minerva.

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Manca ancora la testa, per ora è stato rinvenuto nei giorni solo il busto (Foto: Corrieredelmezzogiorno.corriere.it), un braccio, la falange di un dito di una mano e una mano, ma è facile pensare che nei dintorni vi siano seppelliti gli altri pezzi.

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Curiosa la posizione in cui è stata ritrovata, stesa su un lato, come se l’avessero interrata di proposito per custodire la sua memoria anche dopo la demolizione del tempio ove fu venerata.

Lo stile con cui è stata scolpita, particolarmente raffinato non lascia dubbi riguardo agli autori che probabilmente appartenevano alle scuole scultoree tarantine operanti nel Salento Messapico.

Un importante tassello della storia di questi luoghi è tornato alla luce, quasi a ribadire le origini mitiche di questa terra, il Salento, un territorio magico, che ha attirato da sempre popoli lontani che qui hanno trovato una nuova casa, contaminando le tradizioni locali fino a creare quell’affascinante miscela di culture che lo rende unico e speciale, una delle mete più gettonate dai turisti, italiani e stranieri, e tanto amata dai suoi abitanti.

 

Valentina Sanesi

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