28/1/2014
La tradizione enogastronomica della Campania protagonista per una sera a Parigi. Si è svolto, infatti, nella serata di lunedì 27 gennaio presso la sede dell’Unesco nella Capitale francese la prima edizione di “Cultur.al” l’evento a sostegno delle economie locali e della promozione della dieta mediterranea.
La mozzarella di Bufala campana
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Protagonisti sono stati i prodotti della Campania “terra – spiegano gli organizzatori – che vanta una cultura enogastronomica molto ricca, che affonda le proprie radici in una storia antica ed imponente”.
Alla tavola rotonda dal titolo “Cultura Alimentare, filiera corta e di qualità per il sostegno e lo sviluppo di economie locali” – con la moderatrice Marina Alaimo, giornalista gastronomica – hanno preso parte tra gli altri Antonio Lucisano, Direttore del Consorzio per la Tutela della Mozzarella di Bufala Campana DOP, Eugenio Mailler, delegato generale di Euro Gusto Slow Food Francia, Giuseppe Palmieri, sommelier e fondatore de Glocal, Matteo Ghiringhelli, nominato miglior sommelier d’Italia nel 2010, Alba Pezone, chef e giornalista gastronomica, e il cuoco Giovanni Passerini.
Gli interventi si sono concentrati sull’esigenza di difendere, valorizzare e promuovere, attraverso le proprie testimonianze, il lavoro dei tanti garanti della tipicità territoriale e della filiera corta.
Prodotti campani che sono stati anche protagonisti della cena degustazione che ha concluso l’evento e che ha visto la partecipazione degli chef campani Paolo Gramaglia, Gianfranco Iervolino, Vitantonio Lombardo, Giovanni Passerini, Fabio Pesticcio, Antonella Rossi.
