11/12/2014
Appuntamento fino al 22 marzo 2015 alla Pinacoteca di Brera a Milano con la mostra “Bramante a Milano. Le arti in Lombardia 1477-1499” per i 500 anni dalla morte di Donato Bramante (1443/44 – 1514), uno dei maggiori esponenti del Rinascimento italiano.
Una grande rassegna dedicata ad un grande artista del suo tempo, che attraverso una serie di opere di inestimabile valore vuole raccontare la poliedrica vena espressiva di Donato Bramante, architetto, pittore, ma anche poeta, cosmografo e molto altro.
Promossa dalla Pinacoteca di Brera con un importante contributo da parte di Giorgio Armani, che ha colto l’invito annunciato da un bando indetto per finanziare l’importante progetto culturale, l’esposizione ripercorre la vita artistica e la formazione del Bramante, iniziata nella città di Urbino e in cui Piero della Francesca (Borgo Sansepolcro, 1416/1417 circa – Borgo Sansepolcro, 1492) ha avuto un ruolo di rilievo.
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Il percorso espositivo in particolare va a ricostruire il lungo periodo in cui l’artista dimorò in Lombardia – ove fu attivo in varie città, tra cui Pavia di cui fu autore del progetto del Duomo – e in particolare a Milano, presumibilmente una ventina d’anni tra il 1477 e il 1499, studiando l’influenza che ebbe la sua sublime arte sull’evoluzione del Rinascimento lombardo.
Precursore del classicismo cinquecentesco, fu il progettista della nuova Basilica di San Pietro a Roma, aggiustando il preesistente impianto paleocristiano, la maggiore delle tante opere che lo collocarono come l’”inventore” della “vera” architettura.
Info:
“Bramante a Milano. Le arti in Lombardia 1477-1499”
4 dicembre 2014 – 22 marzo 2015
Pinacoteca di Brera, Via Brera, 28 – Milano
Orari: 8.30-19.15 da martedì a domenica
Biglietto: 10 €
Valentina Sanesi
