28/5/2014
Le opere di Picasso protagoniste a Sorrento dal 30 maggio al 12 ottobre prossimo, arriva a Villa Fiorentino la mostra dedicata all’eclettico artista spagnolo.
La mostra dal titolo “Picasso. Eclettismo di un genio” organizzata dalla Fondazione Sorrento e che vedrà esposte nell’incantevole cornice di una delle ville più belle della penisola sorrentina prestigiose opere provenienti da mezzo mondo: oltre 240 incisioni grafiche, 25 ceramiche, oli ed opere uniche, per ricreare un breve viaggio tra le tecniche e gli stili utilizzati dall’artista durante la sua vita.
GUARDA I VIRTUAL TOUR DI SORRENTO
La mostra è supportata dal comitato scientifico composto da Mariastella Margozzi, direttrice del Museo Boncompagni Ludovisi di Roma, e da Claudia Casali, direttrice del Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza, e si caratterizza per la presenza in esposizione di collezioni grafiche complete, realizzate tra il 1904 ed il 1968.
Un grande appuntamento culturale, dunque, che mira a bissare il successo della mostra “The Dalì universe Sorrento” che l’anno scorso ottenne oltre 40mila visitatori.
La scelta di Picasso non è certamente casuale: l’acquisizione di nuove tecniche e la sua capacità di anticipare i tempi e le esigenze della società, l’hanno reso uno degli artisti più affascinanti ed apprezzati di sempre, moderno nelle forme e allo stesso tempo rispettoso del mondo classico, sempre proteso verso il forte desiderio di sperimentare, di provare, di misurarsi continuamente con il nuovo. Un personaggio, insomma, che si unisce in maniera perfetta con una località come Sorrento, regina dell’ospitalità classica, sempre pronta, comunque, ad evolversi nella ricerca di forme di accoglienza sempre più attuali.
Ma la mostra sarà anche 2.0. Infatti, è stato creato l’hashtag #PicassoSorrento che permetterà di raggruppare i vari scatti dei visitatori sui social network. Oltre ad una pagina Facebook “Picasso. Eclettismo di un genio”, costantemente aggiornata. Il catalogo edito da “con-fine edizioni” conterrà testi critici di Mariastella Margozzi, Claudia Casali e Gino Fienga e le fotografie dell’allestimento oltre alle immagini delle opere esposte.
Gennaro Carotenuto