9/1/2015
Il Parco Regionale Naturale dei Monti Lucretili è uno dei più grandi del Lazio, situato tra il territorio calcareo dell’Appennino laziale e la pianura tirrenica. Nonostante la vicinanza alla Città di Roma e a Tivoli, oggi il suo territorio resta sorprendentemente “selvaggio”, grazie ai suoi 18.000 ettari in parte ancora incontaminati, mentre la vetta più alta è il Monte Pellecchia, che con i suoi 1368 metri domina la valle del torrente Licenza.
L’incantevole territorio del parco comprende una corona di piccoli comuni che appartengono alle province di Roma e Rieti: Vicovaro, Moricone, Orvinio, Palombara Sabina, Poggio Moiano, Percile, Roccagiovine, Licenza, Marcellina, San Polo dei Cavalieri, Scandriglia, Monteflavio, Montorio Romano.
Gli ambienti più caratteristici del Parco dei Monti Lucretili comprendono boschi, laghetti, territori carsici e vasti prati d’altura circondati da faggeti e pascolati da cavalli e vacche maremmane. Nella zona, ricca di flora e fauna, non mancano gli ambienti rupestri, luoghi ideali per alcuni rapaci come l’ Aquila reale ed il Falco pellegrino.
Oggi all’interno dell’area protetta del parco sono presenti una cinquantina di sentieri che si sviluppano per oltre 230 km, e durante l’intero anno si possono effettuare sia escursioni di varia difficoltà che trekking, seguendo facilmente i percorsi segnalati dal CAI (Club Alpino Italiano) sul terreno o sulle rocce.
Cesare Paris