Nata anticamente come prodotto di recupero degli avanzi della lavorazione del pane, cucinata come “prova” per verificare il livello di lievitazione dell’impasto, la pizza fritta – chiamata in alcuni paesi “pizzola” – è l’immancabile protagonista delle feste e delle serate gastronomiche di un po’ tutti i borghi della Sabina, in particolare di Canneto Sabino e Morro Reatino, che ogni anno, rispettivamente a luglio e ad agosto, le dedicano una sagra.
Viaggio ai confini del Lazio
Un imperdibile itinerario alla scoperta dei luoghi “di confine”, un viaggio indietro nel tempo in quei paesi della Sabina che sorgono, come tre piccoli gioielli medievali, incastonati in un paesaggio d’eccezione, fra Lazio e Umbria. Poco più di 20 chilometri di percorso, da Leonessa a Labro, passando per il piccolissimo borgo di Morro Reatino, lungo la linea immaginaria in cui la storia e la geografia di queste due regioni si incontrano creando uno speciale mix fra arte, natura, tradizione e gusto.