21/12/2012
L’Adorazione dei Magi dipinta da Botticelli come fonte di ispirazione per la rappresentazione di un presepe vivente. E’ la scelta fatta dall’Associazione Culturale “Nobile Contrada Carraiola” di Canale Monterano, antico borgo medievale in provincia di Roma, che si è ispirata proprio al famoso quadro conservato agli Uffizi di Firenze, per dare vita al primo “Presepio Vivente Medioevale nell’Antica Manturanum”. L’evento si svolgerà il 26 e 30 dicembre 2012 e il 6 gennaio 2013, dalle 16,30 alle 19,00, nella splendida cornice delle Rovine di Monterano.
L’Adorazione dei Magi del Botticelli agli Uffizi di Firenze
In questo territorio che secondo la tradizione era caro alla dea etrusca degli inferi Manturna o Mania, il prossimo Natale diventerà per tre giorni location di una rievocazione che si annuncia speciale in tutti i suoi aspetti.
L’evento è organizzato dall’Associazione Culturale con il patrocinio della Regione Lazio, della Provincia di Roma, del Comune di Canale Monterano, della locale pro loco, dell’Università Agraria e della Riserva Naturale Regionale di Canale Monterano, in collaborazione con i gruppi storici “Rione Monti” e “Compagnia del Castello” di Bracciano, “I figli di asgard” di Roma e il “Rione Madonna delle Stuoie” di Lugo di Romagna, in provincia di Ravenna.
Il manifesto dell’evento
Il dipinto, al quale l’Associazione Culturale si è ispirata per la rappresentazione, fu commissionato al Botticelli da Giovanni di Zanobi del Lama, sensale dell’Arte del Cambio fiorentina e cortigiano della famiglia dei Medici, per la sua cappella funebre in Santa Maria Novella. Databile al 1475 circa è un dipinto a tempera su tavola.
Un quadro innovativo per il suo tempo, infatti Botticelli introdusse con quest’opera una grande novità a livello formale nel frequentatissimo tema dell’Adorazione. Diversamente dalla tradizionale iconografia della Adorazione dei Magi, la Sacra Famiglia è posta al centro in posizione sopraelevata e frontale, anziché laterale. Schema che fu ripreso anche da Leonardo da Vinci in un’altra Adorazione.
Nel quadro è possibile ammirare anche un autoritratto del Botticelli che dovrebbe essere il giovane in primo piano che guarda verso lo spettatore, con un ampio mantello arancione che si trova all’estrema destra del quadro.
Gennaro Carotenuto
