2/3/2015
Fino al 17 maggio a Palazzo Fava Palazzo delle Esposizioni a Bologna “Da Cimabue a Morandi. Felsina Pittrice” una grande mostra a cura di Vittorio Sgarbi, un viaggio nella pittura, dal Duecento al Novecento.
Una location unica per una mostra da non perdere. Curatore di questa esposizione è Vittorio Sgarbi che invita il visitatore a compiere una sorta di viaggio nel tempo, attraverso otto secoli di storia della pittura.
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Oltre 200 sono le opere in tutto, in prestito da collezioni private, istituzioni museali e chiese, tutte ubicate nella città di Bologna, capolavori di incommensurabile valore che prendono posto nelle magnifiche sale affrescate dai Carracci per regalare un’esperienza di visita come poche.
Un percorso espositivo che racconta la ricchezza artistica di Bologna che racchiude nei suoi luoghi sacri, nelle case private e nei luoghi in cui si fa cultura, un insieme di capolavori alcuni dei quali poco noti al grande pubblico.
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La mostra così concepita è un omaggio a Roberto Longhi, a ottant’anni dalla sua celebre lezione all’Università di Bologna (1934) sulla grande tradizione artistica della città, andando a riproporre i principi e il metodo di questo grande studioso, che dall’eccelso Cimabue attraversa la storia dell’arte fino a Giorgio Morandi, pittore del suo tempo.
L’esposizione è anche dedicata a Carlo Cesare Malvasia, e alla sua Felsina pittrice (1678), una delle fonti letterarie più importanti e autorevoli sulla pittura bolognese dal Medioevo all’età barocca.
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Info:
“Da Cimabue a Morandi. Felsina Pittrice”
15 febbraio – 17 maggio 2015
Palazzo Fava Palazzo delle Esposizioni, via Manzoni 2 – Bologna
ORARI: Lunedì: ore 12 – 19
Martedì, mercoledì, giovedì e domenica: ore 9 – 19
Venerdì e sabato: ore 9 – 20
Aperture straordinarie:
Domenica 5 aprile: ore 9 – 20
Sabato 25 aprile: ore 9 – 20
Venerdì 1 maggio: ore 9 – 20
BIGLIETTI:
Intero € 12
Ridotto € 9
Valentina Sanesi
