23/2/2015
Palazzo del Quirinale non è solo la sede istituzionale del Presidente della Repubblica italiana, ma uno scrigno che custodisce quella bellezza ancora capace di stordire.
L’interno del Quirinale è un’esperienza unica ed indimenticabile, dopo aver varcato l’ingresso si sale il bellissimo Scalone d’Onore che affaccia sui meravigliosi giardini interni, da qui si entra direttamente al Salone dei Corazzieri, illuminato soltanto dalla luce naturale, perché al suo interno nessuno può togliere la scena ai meravigliosi arazzi commissionati tra il 1545 e il 1553 da Cosimo I de’ Medici ai pittori Francesco Salviati, Jacopo Pontormo e Agnolo Bronzino, per abbellire il Salone de’ Dugento di Palazzo Vecchio, a Firenze. I venti arazzi, realizzati dagli artisti fiamminghi Nicolas Karcher e Jan Rost, sono i veri protagonisti dell’accattivante mostra “Il Principe dei Sogni”.
In questi pezzi unici al mondo per fascino e meraviglia s’incrociano l’estro artistico dei pittori con quello artigianale degli arazzieri granducali fiorentini. Dieci dei venti arazzi vennero fatti trasportare dai Savoia dopo l’Unità d’Italia per arredare un Quirinale lasciato vuoto da papa Pio IX, separando così ciò che era inseparabile. Ora quegli arazzi si possono ammirare nuovamente riuniti e magnificamente restaurati metà dall’Opificio delle Pietre Dure di a Firenze, in 27 anni di lavoro, l’altra metà dai laboratori di arazzeria del Quirinale.
L’obiettivo della mostra è riproporre, oltre alla bellezza di una delle sale più interessanti del Quirinale, la splendida atmosfera di quella Firenze medicea in cui si creavano delle collaborazioni tra i pittori italiani e gli artisti provenienti dagli altri grandi centri europei.
La mostra sarà visitabile gratuitamente e senza prenotazione fino al 12 aprile 2015 dal martedì al sabato ore 10-13 e 15.30-18 e la domenica ore 8.30-12, chiuso il lunedì.
Cesare Paris